Striature gialle o bianche su foglie e fiori. Clorosi diffuse e seccumi. Deformazioni ed arricciamenti di foglie, fusti e steli. Oggi, con le recenti conoscenze della patologia vegetale, i Virus e le virosi hanno assunto un’importanza enorme nell’ambito delle malattie delle piante. Infatti molti fenomeni un tempo di origine sconosciuta possono ora essere attribuiti a quei minutissimi corpi, detti Virus, visibili soltanto con l’ultramicroscopio.
Che cosa sono?
Molte piante ornamentali e da fiore sono soggette a virosi, ma non tutte le virosi sono vere e proprie malattie. Di solito le piante colpite presentano striature e maculature bianche o gialle su foglie e fiori. Alcune particolari striature e marezzature bianche, certe clorosi che un tempo si credevano di origine vegetale, è oggi accertato che derivano da infezione virotica. Così ad esempio, le variegature dell’Abutilon striatum, le striature bianche dei tulipani.
Ma il guaio è che i Virus determinano spesso anche un progressivo e rapido deperimento delle piante, con clorosi grave di foglie, steli e fiori (laciniature, accartocciamenti, arricciatura ecc.), seccume di parte dei tessuti fogliari ed anche escrescenze, tumori, “rosette”, “scopazzi” e completa degenerazione delle piante colpite.
Per fortuna non tutte le specie sono ugualmente sensibili alle virosi, anzi vi sono specie e varietà molto resistenti in generi di norma fortemente colpiti.
Come si propagano
I Virus sono molto infettivi e si propagano i in molti modi e con una rapidità incredibile. Innanzitutto si trasmettono a piante nuove attraverso la moltiplicazione agamica, per talea, margotta, divisione, e con l’innesto. Ma anche con le operazioni di potatura, cimatura, raccolta dei fiori; sono le forbici infette a propagare il male. Anche il semplice sfregamento di una pianta malata contro una sana, il trapianto e tutte le operazioni colturali possono essere veicolo d’infezione.
Ma il più facile e più frequente mezzo di diffusione dei Virus è costituito dalla presenza sulle piante di parassiti animali; gli insetti succhiatori (afidi, cicaline ecc.) sulla parte aerea, ed i Nematodi, piccolissimi vermi molto frequenti in tutti i terreni, sulla parte sotterranea. Questi ultimi agevolano grandemente l’ingresso dei Virus attraverso le ferite che praticano nel sistema radicale.
Come ci si può difendere
E’ stato accertato che la disinfenzione dei terricci e del suolo in genere prima dell’inizio della coltivazione, in vaso o in piena terra, riduce notevolmente la probabilità di virosi. Così come i periodici trattamenti alle piante contro gli insetti vettori, e soprattutto gli afidi, possono spesso evitare le malattie da Virus. Tuttavia la miglior difesa consiste nella ricerca di varietà resistenti, ad oggi i genetisti sono avviati verso questa soluzione che senza dubbio è la più pratica e suggestiva.
Nell’attesa di poter disporre di varietà resistenti, oltre agli interventi contro gli insetti ed i Nematodi, noi della Roncaglia Garden ci atteniamo a tutti quegli accorgimenti che evitano la contaminazione delle piante:
- moltiplicazione dei vegetali, quando possibile, per mezzo del seme e non per via agamica (i semi sono sempre immuni da Virus);
- moltiplicazione per talea, scelta di piante madri sicuramente sane;
- rigorosa osservanza dell’igiene nelle operazioni di potatura con disinfezione frequente delle forbici e degli attrezzi (alcool, formalina, solfato di rame);
- lotta contro le erbe spontanee infestanti che albergano i Virus
Di Luigi Roncaglia